al marathon of fashion shows, presentations, talks and events. Without forgetting the artisanal tradition that has always characterized the Italian style, now AltaRoma celebrates the young side of Haute Couture.

From the end of January to the early March, fashion insiders know that every moment is dedicated to some event, because these are very busy months of various fashion weeks all around the world, starting with menswear, then Haute Couture and then again with the women’s ready-to-wear.

This is the first moment of the year during which all the incredible machine of international fashion industry moves its giant wheels between a catwalk and another, top models and crazy designers, super-quick changes of outfits and thousands of photographic clicks. Newest clothes and accessories proposed on runways are minced in the media’s meat grinder at lightning speed in favor of an even more fast and absurd appetite of fashion addicted and curious public.

n 41 aziende del Made in Italy per la realizzazione di 22 capsule collection con 6 outfit ciascuna.
Una collaborazione eccezionale - quella tra aziende e studenti - che rappresenta un unicum nel panorama formativo globale e che vuole instaurare vere e proprie partnership con le eccellenze della manifattura italiana (aziende tessili, lanifici, setifici, ricamifici, guanterie, aziende pellettiere, concerie e calzaturifici).
I talents 2019 che hanno sfilato sono: Agnese Balsamini, Antonino Barraco, Annamaria Biasiol, Diletta Caracci, Francesco Castaldo, Tania Cellini, Eleonora Di Girolamo, Federica Dominici, Chiara Donati, Eleonora Falchi, Bendetta Giunti, Giuseppe Maldera, Sara Pacioni, Karen Papace, Alice Paris, Olimpia Pediconi, Luca Rao, Alessia Romanazzi, Sofia Scarponi, Sara Scascitelli, Alessia Scasseddu, Livia Viola.

anifici, setifici, ricamifici, guanterie, aziende pellettiere, concerie e calzaturifici) e, dall’altro, ha consentito agli studenti di presentare collezioni altamente identitarie, create a partire tanto da un’attenta ricercerca culturale e individuale, quanto da una sperimentazione nei tessuti, nella materia, nel design e nella tecnica.

n 41 aziende del Made in Italy per la realizzazione di 22 capsule collection con 6 outfit ciascuna. Una collaborazione eccezionale – quella tra aziende e studenti- che rappresenta un unicum nel panorama formativo globale e che vuole instaurare vere e proprie partnership con le eccellenze della manifattura italiana (aziende tessili, lanifici, setifici, ricamifici, guanterie, aziende pellettiere, concerie e calzaturifici). Talents 2019, un progetto che rappresenta la sintesi del percorso formativo triennale, che mira a far emergere il livello di professionalità raggiunto da ciascuno degli studenti coinvolti. I talents 2019 che hanno sfilato sono: Agnese Balsamini, Antonino Barraco, Annamaria Biasiol, Diletta Caracci, Francesco Castaldo, Tania Cellini, Eleonora Di Girolamo, Federica Dominici, Chiara Donati, Eleonora Falchi, Bendetta Giunti, Giuseppe Maldera, Sara Pacioni, Karen Papace, Alice Paris, Olimpia Pediconi, Luca Rao, Alessia Romenazzi, Sofia Scarponi, Sara Scascitelli, Alessia Scasseddu, Livia Viola. Hanno presentato collezioni molto identitarie, idee e racconti, capi che partono da una attenta ricerca, culturale ed individuale, da una sperimentazione nei tessuti e nella materia, oltre che nel design e da una acquisita competenza tecnica e progettuale dei giovani designer, coadiuvati da Santo Costanzo per l’abbigliamento e Luigi Mulas Debois per gli accessori, unitamente al know – how artigianale e ai raffinati processi industriali delle aziende coinvolte.

Italy per la realizzazione di 22 capsule collection con 6 outfit ciascuna.